CONSIGLI D'USO

1. È indispensabile mantenere sotto controllo le fiammelle delle Vostre apparecchiature domestiche: la fiamma deve mantenere la classica colorazione azzurra e biancoarente, essere di forma stabile (non ondeggiante) e silenziosa. Per la cucina, eventuali fuoriuscite di liquidi dalle pentole o tracce di cibo sui fornelli possono modificare momentaneamente l’aspetto ed il colore delle fiammelle: l’inconveniente è subito eliminabile mediante accurata pulizia dei coperchi rotondi dei bruciatori. Variazioni sensibili e costanti delle caratteristiche delle fiammelle sono invece sintomo di cattiva combustione, per cui è necessario, in tali casi, chiudere il rubinetto adduzione del gas all’apparecchiatura sospendendone il funzionamento e richiedere l’intervento di un tecnico qualificato.

2. Oltre all’obbligo previsto per le caldaie (D.P.R. 412/93), anche per le restanti apparecchiature domestiche devono essere effettuate opportune verifiche e manutenzioni da affidare a personale qualificato. Per lo scaldacqua unifamiliare, le operazioni devono comprendere:
o Pulizia del bruciatore;
o Controllo dell’efficienza del sistema di evacuazione dei prodotti della combustione;
o Controllo dell’efficienza dei dispositivi di sicurezza;
o Controllo della presenza di una corretta ventilazione del locale ove risulta installato.

Se la cucina è collegata all’impianto mediante tubo flessibile non metallico, assicurateVi che lo stesso:

o Riporti stampigliato il marchio di sicurezza UNI-CIG 7140;
o Non abbia superato il termine di scadenza (5 anni) dopo il quale deve essere fatto sostituire;
o Non presenti screpolature, tagli ed abrasioni, né tracce di bruciature o di surriscaldamento sulla superficie del tubo, né sulle estremità dello stesso, in corrispondenza del portagomma e delle fascette stringitubo di sicurezza o dei raccordi filettati;
o Non appaia deteriorato ed invecchiato: il tubo dovrà mantenere la normale elasticità e non risulterà né indurito, né eccessivamente plastico.
o Se, invece, la cucina è collegata all’impianto mediante tubo flessibile di acciaio inossidabile a parete continua, oppure tubo metallico rigido, nessuna particolare verifica si rende necessaria se non il controllo della superficie, e della tenuta dei raccordi filettati e relative guarnizioni.

3. La corretta combustione del metano, come di qualsiasi altro combustibile, avviene solo in presenza di un’adeguata quantità di ossigeno contenuto nell’area.
Nel caso non vengano assicurati un adeguato ricambio d’aria ed un perfetto scarico dei fumi, la combustione imperfetta può provocare ed immettere nel locale prodotti nocivi alla salute, quali l’ossido di carbonio. Evitate, quindi, di ostruire le aperture che garantiscono la costante areazione dei locali ove sono installate le apparecchiature di utilizzazione.

4. Usando comunemente il gas metano, prima di aprire i rubinetti di qualsiasi apparecchio sprovvisto di accensione automatica, accostate al bruciatore il fiammifero già acceso; poi avviate il flusso del gas. Se il gas non dovesse accendersi subito, non insistete e chiudete subito i rubinetti degli apparecchi: può darsi che abbiate dimenticato chiuso il rubinetto generale dell’appartamento o quello del contatore. Se neppure con tali rubinetti aperti la fiamma si accende può darsi che si sia verificato qualche guasto nelle tubazioni; allora richiudete il rubinetto del contatore ed avvertite la Società del gas.

5. Quando avete terminato di adoperare il metano, non limitateVi a chiudere i rubinetti delle apparecchiature, ma chiudete anche quello generale dell’appartamento.
In caso di assenze prolungate, chiudete anche il rubinetto del contatore.

6. Prima di collegare all’impianto interno nuove apparecchiature di utilizzo del gas avvertite la Società del gas per la necessaria preventiva autorizzazione.
Se sentite odore di Gas
· Non accendete fiamme e non azionate alcun oggetto che possa produrre scintille;
· Aprite immediatamente porte e finestre, cercando di provocare una corrente d’aria;
· Chiudete subito il rubinetto del contatore o quello generale dell’appartamento;
· Attendete che la ventilazione abbia allontanato dai locali ogni presenza di gas con totale scomparsa del caratteristico odore;
· AccertateVi che la perdita sia dovuta ad un fatto accidentale. In caso contrario avvertite al più presto la Società del gas.